Vai al contenuto

Noia: Cosa fare quando anche i videogiochi diventano noiosi

Provare noia mentre si gioca ai videogame può sembrare un paradosso, ma in effetti non è così.

Se è vero che i giochi sono creati principalmente per divertire è altrettanto vero che spesso i gamer si sentono annoiati mentre giocano.

giochi
noia
domande

Perché accade che i giochi perdano il loro appeal?

Arrivati a un certo punto è normale annoiarsi?

Che fare quando accade?

Queste sono le domande alle quali troverai risposta in questo articolo.

Se sei un gamer annoiato dai videogiochi o se ti incuriosisce il motivo per cui le attività di svago possano diventare noiose allora stai leggendo l’articolo giusto.

Scoprirai a cosa è legata la noia nel gaming, useremo la psicologia per comprendere che tipo di noia sperimenti e ti darò qualche spunto per capire cosa fartene di questa benedetta noia!

Vedrai che sarà molto interessante esplorare la noia.

Iniziamo!

Videogame noiosi o noia per i videogame?

È possibile che tu sia un fiero videogiocatore, puoi anche esser cresciuto con un joystick in mano ma magari ti è capitato che da qualche tempo i videogiochi hanno perso il loro splendore.

annoiato
console
videogame
noia

Giocare non ti dà più le sensazioni dei tempi passati e ti ritrovi annoiato anche quando sei davanti a console e PC.

Niente sconforto!

Sentir sfiorire la passione per il gaming non è piacevole, ma è qualcosa di fisiologico che capita spesso.

Vediamo insieme perché accade.

Come puoi intuire videogiocare diventa noioso perché l’interazione tra gioco e giocatore non è più così coinvolgente.

I giochi possono diventare noiosi per un gran numero di motivi, quello che andremo a fare è raggruppare queste possibili motivazioni all’interno di due grandi insiemi:

  • Il Game Design
  • I Bisogni Personali

Quindi giocare diventa noioso per due motivi principali: o le caratteristiche del videogame (Game design) non sono interessanti, oppure le caratteristiche del giocatore (Bisogni Personali) non sono interessate al gioco.

Vediamo questi due motivi.

Il Game Design

Talvolta ti puoi annoiare mentre giochi perché sei incappato in una serie di giochi semplicemente fatti male.

Non tutte le ciambelle escono col buco e non tutti i giochi escono coinvolgenti.

game design
gioco
annoiato
noia

Progettare, disegnare e realizzare un gioco affinché sia di intrattenimento è un’impresa molto complessa, ed è compito del Game Design far sì che il giocatore si senta coinvolto e desideroso di mettersi a giocare.

Un buon Game Design dovrebbe far sì che il gioco:

  • Sia divertente e desiderabile;
  • Abbia una narrazione coinvolgente;
  • Ricompensi il gamer che investe tempo e risorse;
  • Faccia sentire il giocatore in controllo dell’ambiente virtuale;
  • Consenta di “staccare” dai pensieri della quotidianità;
  • Faccia sentire il gamer come parte di qualcosa di emozionante.

Fare tutto ciò all’interno di un gioco è complicato ma quando avviene il giocatore si ritrova in uno Stato di Flow.

Il gamer è pienamente coinvolto dall’ambientazione virtuale e percepisce le sfide di gioco come interessanti e raggiungibili, e questo rende il videogame accattivante.

Tutto il resto è noia!

Nel senso che quando queste premesse vengono a mancare e il gioco ha un cattivo Game Design diventa inevitabilmente noioso.

noia
videogioco
game design

Magari la trama del gioco è piatta, l’interfaccia è macchinosa, le dinamiche son ripetitive, le ricompense o i traguardi sono poco gratificanti e il livello di sfida è o troppo facile o troppo difficile.

Tutti questi aspetti rendono il videogame noioso.

Come ti accorgi se il problema è il Game Design?

Se dentro di te hai chiaro il desiderio di metterti a giocare ma quando ti metti a farlo più passano le ore e più ti annoi, allora è bene fingerti un piccolo critico di videogiochi.

Inizia a prestare attenzione ai punti sopracitati (livello di difficoltà, narrazione, ricompense, sensazione di controllo o di evasione, attivazione emotiva, ecc..), se questi parametri sono bilanciati male tanto da non rendere il gioco piacevole, allora c’è un problema di Game Design.

È probabile quindi che ti annoi perché il gioco di per sé è strutturato male.

Che fare in questi casi?

Il fatto che ti annoi mentre giochi non dipende da te ma dal gioco, quindi per ritrovare la verve nel gaming prova semplicemente a cambiare gioco.

Vedi se altri giochi del genere che ti interessa hanno elementi di Game Design più accattivanti tanto da far svanire la noia dei videogame precedenti.

Oppure prova qualche capolavoro.
Per qualsiasi tipologia di videogame potrai trovare dei titoli che sono teste di sere, universalmente riconosciuti come “Top Game”, solitamente sono garanzia di un Game Design di alto livello.

Se dopo questi tentativi continui a trovare tutti i giochi noiosi allora forse la risoluzione del “problema” non va cercata nel Game Design ma nella sfera dei Bisogni Personali.

I Bisogni Personali

L’opzione più probabile per cui hai iniziato ad annoiarti quando giochi è perché stai cambiando tu come persona.

Per forza di cose sarai cresciuto rispetto a qualche anno fa, e crescere porta dei cambiamenti.

bisogni personali
impegni
crescita
responsabilità
noia

Magari hai meno tempo a disposizione, hai differenti responsabilità, hai nuovi impegni, hai meno o più amici di prima, sei più stressato, sei meno felice o magari più felice rispetto agli anni passati.

In pratica in virtù della tua vita attuale hai dei bisogni che son diversi da quelli che avevi in passato.

Che centrano i videogame?

I giochi spesso hanno la funzione di soddisfare i bisogni delle fasi di vita.

Ecco degli esempi per afferrare meglio il concetto:

  • Quando hai bisogno di occupare tempo, i giochi riempiono il vuoto delle giornate;
  • Se hai desideri di socialità, i videogiochi ti inseriscono in una rete di persone;
  • In caso volessi stimolare il ragionamento, i giochi ti creano delle sfide;
  • Se necessiti di relax, i giochi ti offrono evasione;
  • Se hai bisogno di emozioni, i videogiochi ti immergono in esperienze uniche.

Il bello dei videogame risiede proprio in questo, sono un modo per soddisfare bisogni e desideri facendoti sentire bene.

fasi di vita
noia
videogioco

Accede però che spostandoti in diverse fasi di vita potresti avere bisogni diversi rispetto al passato e allo stesso tempo potresti soddisfarli in modi che non includono i videogiochi.

Per quanto i giochi abbiano avuto un ruolo fondamentale, magari oggi non è più così.

Quindi ti ritrovi a giocare per abitudine o perché hai ancora un interesse per quel mondo ma il gioco di per sé non riesce a soddisfare nessuno dei tuoi bisogni attuali.

Videogiocare senza un vero e proprio motivo lo rende noioso.

Come ti accorgi se il problema sono i Bisogni Personali?

Presta attenzione a come stai quando ti metti davanti alla console, se ti metti a giocare più per abitudine che per desiderio allora forse la noia sopraggiunge perché il gioco non soddisfa più i tuoi bisogni ma è diventata semplicemente parte della tua routine.

crescita
bisogni
necessità

Cerca di capire il motivo per cui giocavi negli anni passati e confronta la persona che eri prima (necessità, bisogni, umore, risorse, tempo, ecc..) con quella che sei ora.

Forse ti renderai conto che alcune tue priorità sono cambiate e magari i videogiochi non si sposano bene con ciò che sei oggi.

Se cogli questa discrepanza allora i viedogame oggi non hanno più lo spazio o la funzione che avevano in passato, e la noia nel giocare dipende proprio dal fatto che hai nuovi Bisogni Personali.

Che fare in questi casi?

La prima cosa da fare è uscire dalla routine e smettere di giocare per abitudine.

Se ti annoi a giocare è perché il gaming non riesce più a sopperire ai tuoi bisogni quindi è il momento di metterlo in pausa.

Concediti del tempo per capire quale bisogno cerchi di sopperire con i videogame: occupare il tempo? Stare in compagnia? Attivare la mente? Staccare dalle attività quotidiane?

Metti a fuoco lo scopo per cui usi i giochi e poi trova un modo alternativo per raggiungerlo.

Annoiarti mentre giochi peggiora solo la tua qualità di vita quindi ti consiglio caldamente di prenderti una pausa dalla console per trovare metodi alternativi per star bene.

Usa la noia per ripartire

Per quanto lo stato di noia non sia piacevole da vivere, in psicologia la noia è un condizione importantissima.

La noia ha la capacità di motivare al cambiamento, supporta la creatività e le capacità autoriflessive.

Noia
soddisfazione

Considera la noia come una sorta di voce interna che ti dice “Hey tu! Quello che stai facendo ora non ha grande significato e non ti porta soddisfazione. Non sarebbe meglio provare qualcos’altro di più coinvolgente?”

Se riesci a cogliere questo invito e a rispondere “Sì, è il momento di cambiare e impegnarmi in qualcosa di più gratificante”, allora ottimo!

Usa l’invito della noia per modificare la tua vita e sentirti meglio.

Se invece continui a sentirti annoiato ma non riesci ad attivarti per modificare la tua condizione, non scoraggiarti! Devi solo lavorare un po’ per rendere la noia meno invalidante.

Come fare?

Te lo mostro subito!

Prima di tutto cerca di capire in quali di queste due tipologie di noia ti rivedi di più:

  1. Noia correlata a malessere psicologico: senti di non stare bene e la noia è avvicinabile a uno stato depressivo (umore a terra, poco desiderio di fare le cose, sensazione che nulla ha senso) o a uno stato ansioso (stato di agitazione, sovraccarico di impegni, sensazione di critica o irrequietezza);
  2. Noia correlata a carenza di stimoli: senti di stare bene e la noia è dovuta al fatto che non percepisci cose interessanti intorno a te, sono pochi gli aspetti della vita che consideri coinvolgenti.
salute mentale
psicologia

Se ti ci rivedi nel primo caso allora la cosa migliore da fare è chiedere una consulenza ad uno specialista della salute psichica (psicologo o psichiatra) in modo da capire se la noia è sintomo di un disagio più significativo e nel caso decidere se intraprendere un percorso mirato.

noia 
interesse

Se invece ti senti più vicino al secondo caso allora è possibile che ti annoi perché la tua soglia di attivazione è molto alta quindi la maggior parte delle cose che ti circondano finiscono nella categoria “cose poco interessanti”, rendendo noioso il contesto intorno a te.

Quest’ultima condizione di noia pervasiva è alimentata da tre componenti psicologiche (potresti averne solo una oppure tutte e tre):

arausal
noia
attivazione

Alto livello di Arausal

Il tuo sistema nervoso (centrale e periferico) è tarato per attivarsi per stimoli molto intensi, vai in eccitazione solo con stimoli grandiosi (qualcosa di super bello, iper buono, eccessivamente rumoroso, intensamente patito, ecc..) tutto ciò che si aggira intorno alla media non ti attiva e scivola via. Così gran parte del mondo appare noioso.

attenzione
focus
annoiato

Difficoltà di Attenzione

Hai difficoltà a mantenere l’attenzione su stimoli e compiti specifici. Gli ambienti esterni son ricchi di stimoli ma non riuscendo a selezionarli e tenere il focus su qualcosa di specifico fa sì che tutto sembri un caos. L’ambiente diventa non interessante e ti annoi. 

efficacia
difficoltà

Scarsa
Efficacia

Percepisci di avere poche possibilità di modificare le situazioni della tua vita. Ti vedi imbrigliato in alcune abitudini o consuetudini che ti affaticano ma non pensi di poterle cambiare in alcun modo. Pensare di non avere il controllo sull’ambiente provoca rassegnazione che spiana la strada alla noia.

Morale della favola per combattere la noia serve abbassare l’arausal, migliorare l’attenzione e aumentare l’autoefficacia.

noia
meditazione
mindfulness

Ci sono tanti modi per agire in maniera mirata su questi punti, ad esempio gli esercizi di meditazione e mindfulness possono essere un’ottima strada per aumentare la consapevolezza e ridurre tantissimo le possibilità di annoiarti.

Inquadrando la natura della tua noia troverai di certo la soluzione adatta a te.

Ottimo!

Spero davvero che questo articolo non ti abbia annoiato.

Se giocare ti annoia considera la possibilità di rimodulare il tuo approccio al gaming, cambia giochi o dedicati ad altro.

Ascoltare la tua noia è davvero la chiave per capire come goderti al meglio le esperienze della tua vita!

Nel caso in cui sentissi il bisogno di un supporto personale non esitare a contattarmi.

Se hai trovato interessante questo argomento prova a leggere anche:

Quando “tanto Gaming” diventa “troppo Gaming”?

Wifi psy

“Ricorda: attiva prima le connessioni neurali e poi di quelle WiFi

– WiFi Psy –

Tag:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *