TikTok registra al momento 1.4 miliardi di persone iscritte con oltre 1 miliardo di utenti che lo utilizzano almeno una volta al mese.
Il che vuol dire che sul pianeta terra più di 1 persona su 8 usa TikTok.
Il marchio di fabbrica di questo Social Network è abbastanza semplice da identificare: produzione di video tanto brevi quanto coinvolgenti.
E allora in questo articolo ci occuperemo di questo: capire quanto possa esser buono (per la psiche) esser esposto frequentemente a questo contenuti veloci e coinvolgenti.
Spoiler -> per la psiche non è molto buono.
Quindi se ti incuriosiscono le ricadute che la “Formula TikTok” ha sulle persone continua con la lettura.
Una formula vincente.. ma non per la tua salute
Lo stragrande successo della formula video di TikTok è innegabile, tanto che altri colossi Social hanno iniziato a promuovere contenuti con la stessa formula.
I Reels di Instagram e gli Shorts di Youtube non sono altro che riproposizioni dello stesso concetto: video corti e coinvolgenti progettati per esser consumanti uno dopo l’altro.
Ma che impatto hanno questo tipo di contenuti sulla tua psiche?
Purtroppo non troppo buono!
Internet e i contenuti digitali viaggiano a una velocità che non è umanamente sostenibile.
Nel senso che la mole di contenuti presenti sul web necessitano di tempo per esser elaborati dal nostro sistema cognitivo ed emotivo. Ma il web propone più roba di quanta ne riusciamo a elaborare.
In questa ottica “auto-somministrarsi” una grande quantità di video brevi e intensi ogni giorno sollecita la persona ad adattarsi a dei ritmi totalmente diversi a quelli a cui è stato abituato per oltre 2000 anni.
Questo crea un problema: ci sottoponiamo a più stimoli di quelli che riusciamo ad elaborare ed entriamo in confusione (mentale de emotiva).
Creando una metafora si può dire che la “formula di TikTok” (con la sua rapidità e intensità) è come se mettesse sempre più carne a cuocere su una brace che è già piena!
Dal punto di vista psicologico questa situazione crea due problemi:
- Alimenta il tuo stato di malessere dovuto a una confusione emotiva
- Riduce le tue capacità di focus favorendo la distraibilità
In pratica usare con grande frequenza TicTok e simili è una palestra perfetta per allenarsi a star male ed esser meno produttivi.
Ti mostro questi due aspetti nello specifico.
1) Come TikTok promuove confusione emotiva
Il problema con TikTok e tutti gli altri contenuti video simili è che non ti danno il tempo per elaborare lo stato emotivo che suscitano.
Un video su TikTok per avere successo e accalappiare l’utente deve esser coinvolgente: deve divertire, interessare, commuovere, disgustare, spaventare, intenerire, ecc..
Tutti questi aspetti non sono altro che emozioni che ci vengono suscitate nei 15/30 secondi di un video.
Fin qui tutto bene.
Il fatto che i video ti intrattengano e ti coinvolgano non è dannoso di per sé.
L’aspetto problematico sopraggiunge quando tutte queste emozioni ti vengono stimolate in rapida successione scrollando un video dopo l’altro:
Ohhh! Sei intenerito per quel cucciolo di cane che si rotola sull’erba..
..15 secondi e..
Woow! Sei galvanizzato per un trick sullo skateboard..
..15 secondi e..
Sgrunt! Sei arrabbiato per la solita ingiustizia politica..
Tante emozioni, anche diverse tra loro che si alternano velocissime per minuti o anche ore!
Questo crea una grande confusione emotiva perché come esseri umani non siamo “programmati” per elaborare così tante emozioni diverse in un tempo così ristretto.
Per comprendere meglio questo concetto faccio un po’ di chiarezza sulle caratteristiche delle emozioni.
Magari ti può esser utile sapere che le emozioni hanno queste 4 caratteristiche:
Qualità
Identifica il tipo di emozione che stai vivendo (es. rabbia, paura, gioia, ecc..)
Polarità
ti dice se quella emozione è piacevole o spiacevole (es. percepire tensione è piacevole in questo contesto ma è sgradevole in altri)
Intensità
Coniuga le emozioni principali in base alla sfaccettatura e al “grado di forza” con cui la stiamo vivendo (es. sono infastidito, innervosito, arrabbiato, infuriato, iracondo)
Durata
Indica il tempo di smaltimento di una emozione da quando la sentiamo nascere a quando si esaurisce (es. sentendo una barzelletta inizio a divertirmi, rido gioioso alla battuta finale e poi pian piano sento scemare il divertimento)
Intensità e Durata delle emozioni si esprimono attraverso una curva a campana:
Ecco perché le emozioni (per fortuna) non durano per sempre: nascono, si intensificano e poi si esauriscono.
Le emozioni sono molto potenti e questo processo “a campana” ci dà il tempo di identificarle ed elaborarle in modo da poter ristabilire il nostro equilibrio emotivo.
Elaborare una emozione è un processo che necessita almeno di qualche minuto (circa dai 3 ai 15 in base a qualità, polarità e intensità)
TikTok mette in difficoltà la nostra capacità di elaborazione perché non fornisce il tempo necessario per far “risolvere” l’emozione proponendo no-stop infiniti video brevi.
Ma che accade se faccio abbuffata di emozioni una dopo l’altra senza aver tempo di digerirle?
Sfasi il tuo apparato di regolazione emotiva. E non è cosa buona.
Pensa a questi 4 cibi: Bruschetta col salmone -> Pasta alla carbonara -> Porzione di tiramisù -> Tisana alle erbe.
Se li mangi dandoti il tempo di smaltire i vari sapori riuscirai a goderti un bel pranzetto.
Se invece hai ancora in bocca il salmone e dai una forchettata al volo alla carbonara, e mentre mastichi la pancetta assaggi il tiramisù sorseggiando la tisana, allora il tutto diventa disgustoso e indigesto.
Questo è ciò che accade su TikTok dove al posto dei cibi ti “mangi le emozioni”.
Varie emozioni ingurgitate una dopo l’altra iniziano a “fondersi” creando “con-fusione” emotiva.
Ti ritrovi in una condizione in cui sì ti accorgi delle emozioni che vivi durante i video ma quando posi lo smartphone non sei soddisfatto di nulla perché sottopelle è tutto confuso, tutto scarsamente elaborato.
Alla lunga questo stato di confusione emotiva può portare a vari stati di malessere (ansia, insofferenza, astenia, ecc..) e renderti sempre meno competente nell’identificazione ed elaborazione delle tue emozioni.
2) I video di TikTok aumentano la distraibilità
Un utilizzatore medio sta su TikTok per oltre 1 ora e mezza al giorno.
È un sacco di tempo! E ci sono molti studi che dimostrano che questo tipo di contenuti riducono di molto la capacità di mantenere alta la tua attenzione.
In psicologia il concetto di attenzione può esser semplificato come l’abilità mentale di mantenere il focus del nostro pensiero su un determinato stimolo.
Immagina l’attenzione come un vero e proprio muscolo: se viene allenata sarà capace di sostenere grandi sforzi, altrimenti andrà ad atrofizzarsi e sarà sempre più difficile rimanere concentrati per lunghi periodi ti tempo.
TikTok non solo NON allena l’attenzione ma ti abitua a stare su un basso livello di attivazione che ti rende più distraibile.
Ora ti mostro perché:
La Legge di Yerkes e Dodson è una teoria (abbastanza vecchia ma decisamente valida) la quale afferma che: il rendimento aumenta con l’attivazione (mentale o fisiologica) fino a una certa soglia, per poi abbassarsi nuovamente superata la soglia ottimale.
In parole semplici il concetto che ci interessa è: più aumentiamo il livello di attivazione (chiamato Arausal) più aumenteremo le nostre performance.
Il che vuol dire che a un grado di bassa attivazione il livello della prestazione è basso.
TikTok e simili sono specializzati per mantenere basso il tuo livello di attivazione (Arausal)
La formula dei video di TikTok è rapida e semplice e punta a suscitare una emozione anche perché in pochi secondi è difficile veicolare messaggi o concetti complessi.
I video di questi formato sono caratterizzati da:
Bassa quantità di dati forniti
I video son brevi e incentrati su un singolo argomento, quindi non è necessario attivarsi per memorizzare o richiamare dati e informazioni.
Bassa qualità di dati forniti
I video sono solitamente di intrattenimento o superficiali quindi non sei motivato ad attivare processi di apprendimento.
Per questi motivi quando sei su TikTok la tua manopola che regola il livello di attivazione (Arausal) è impostata su “basso”.
Ricorda: un Arausal basso porta a performance basse!
Stando a un livello basso di attivazione avrai meno attenzione, meno memoria, meno capacità di concentrazione.
Settare quotidianamente il livello di Arausal sul “basso” è un problema perché abitui la tua attenzione a esser meno performante e faticherai sempre più ad alzare il tuo Arausal per fronteggiare compiti più complessi.
In parole semplici: TikTok ti intrattiene senza troppe pretese e setta la tua attenzione ai minimi storici, questo fa sì che sarai sempre più distraibile e incapace di focalizzarti su attività più impegnative (progetti di studio/lavoro, conversazioni prolungate, lavori impegnativi, ecc..).
Ottimo!
Ora sai che tipi di pericoli si nascondono dietro l’uso prolungato di TikTok e simili.
I video corti, semplici e coinvolgenti dei Social sono un perfetto modo per passare il tempo di tanto in tanto, l’importante è non abusarne quotidianamente!
Nel caso in cui sentissi il bisogno di un supporto personale non esitare a contattarmi.
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