La FoMO è una forma d’ansia innescata da un timore, il timore di perdere qualcosa di cui gli altri stanno godendo.
In realtà la FoMO non nasce con i Social Media, ma è una condizione tipicamente umana.
Questa Fear of Missing Out (paura di esser tagliati fuori) ha iniziato ad avere rilevanza decenni fa nel mondo degli investimenti (oggi si parla di FoMO per Bitcoin e Crypto) ma è “grazie” ai social che è diventata un fenomeno virale.
Scopriamo di cosa si tratta!
Ti è mai capitato durante le tue visite sui vari Social di pensare frasi del tipo:
“Ma cavolo, sono il l’unico che il sabato sera guarda Netflix? Stanno tutti in giro..”
“Sarà la terza macchina che cambia quest’anno, quando ho preso la mia c’erano ancora le lire.”
“Wow serata Grunge anni ’90. Saranno in 200 a quell’evento e io qua col gatto, che manco mi si fila.”
Questo tipo di pensieri nascono la difficoltà di accettare che qualcun altro stia vivendo esperienze gratificanti e tu non ne sei partecipe.
Immagina la FoMO come un minestrone composto da vari ingredienti, vi è una componente d’ansia, un po’ di ossessività e compulsione, si possono trovare tracce di insoddisfazione e invidia o anche sentimenti depressivi e desideri di evasione o aggregazione.
Ogni FoMO ha una ricetta a sé, se vuoi saperne di più e magari scoprire la tua continua con la lettura.
Accertati se soffri la FoMO
Non esistono indicatori clinici per misurare la FoMO perché non è una patologia standardizzata, ciò non toglie che sia una condizione che può causarti malessere.
Per questo motivo ho raccolto per te alcune situazioni prototipiche di chi soffre di FoMO, leggile e appuntati in quali ti ci ritrovi:
- Dai spesso una sbirciata ai Social prima di andare a dormire e/o appena ti svegli
- Credi che la fortuna bacia spesso gli altri
- Pensi spesso che gli altri facciano cose più entusiasmanti rispetto alle tue
- Vai in ansia per contenuti temporanei (storie Instagram, post di Snapchat) perché potresti perderteli
- È fondamentale che tu abbia smartphone o PC sempre a portata di mano
- Non sei particolarmente soddisfatto della tua vita o di quello che hai
- Controlli i Social anche quando stai facendo altro (durante i pasti, mentre studi/lavori, mentre conversi di persona, durante un film, ecc..)
- Pensi che gli altri/amici se la godano più di te
- Ti dispiace quando perdi le occasioni per partecipare a eventi o stare in compagnia
Se ti ritrovi in almeno 5 situazioni allora ha senso pensare che tu possa soffrire di FoMO.
Niente paura! Nessuno è mai morto di FoMO!
Sapere che vivi questo tipo particolare di ansia può esserti utile per correlarlo a delle conseguenze spiacevoli e comprendere che opzioni hai per sentirti meglio.
Allora andiamo a vedere cosa comporta la FoMO e come puoi fronteggiarla.
Scopri i problemi correlati alla FoMO
Soffrendo di FoMO il tuo focus sarà orientato su cosa fanno gli altri, invece di tener presente cosa hai e cosa ti circonda nel qui ed ora.
Se prendere lo smartphone per controllare le attività degli amici sui social sta diventando un comportamento automatico e irrefrenabile allora possono iniziare i problemi.
La paura di esser escluso dalle “cose splendide” che accadono in giro innesca un circuito d’ansia di tipo ossessivo-compulsivo:
Hai sempre per la testa pensieri del tipo “Chi sa che sta facendo Tizio”, “Vediamo un po’ com’è andata la serata in quel locale”, “Chi sa se Caio si è laureato”, “Vediamo che stanno combinando i miei colleghi” ecc., e per placare questi pensieri senti la necessità di scrollare le pagine dei Social, di spulciare le foto e di controllare i tag.
Il fatto di avere questo bisogno di lanciarti nei Social per compartecipare alla vita degli altri ha due gravi conseguenze:
Perdi lo stato
di presenza
Non sei presente e centrato nel qui ed ora perché ti focalizzi e guardi quello che accade online. Svaluti le relazioni concrete, non le vivi pienamente perché sei con la testa e/o gli occhi altrove. Perdi di efficienza e produttività perché non mantieni il focus di quello che fai per stare sulle App Social. Stando proiettato su profili e vite altrui non apprezzi ciò che hai.
Attivi una sofferenza emotiva
Esplori le vite e gli eventi degli altri ma sotto la spinta di una forma d’ansia. Per questo motivo l’ansia e il timore di non godere delle esperienze altrui causano sentimenti di critica e biasimo (sia verso sé e la propria condizione sia verso l’altro), possono deprimerti l’umore e caricarti di ostilità e rancore.
Perdita di presenza e Sofferenza emotiva sono le principali fonte di malessere che puoi vivere per la FoMO.
Puoi intuire come possono creare una serie di problematiche legate all’efficienza e alla produttività nel portare a termine i compiti, alla conflittualità con le persone che ti sono intorno e vivere una condizione pervasiva di malessere.
N.B. Può anche accadere che ti senti insofferente in generale o giù d’umore ma non correli il tuo stato con l’attività compulsiva di stare sui Social.
Questo perché andare sui Social Network crea un sollievo ai pensieri ansiosi-ossessivi di monitorare vite e attività altrui.
È importante che tieni presente che ciò che ti dà un sollievo nell’immediato in realtà avalla un comportamento malsano.
Non ci credi?
Prova a vedere quante delle tue tensioni personali o interpersonali si presentano in prossimità dei “tour sui Social”.
Forse realizzerai che scrollare e cercare info sui Social non è una esperienza appagante come credi ma al contrario ti predispone a essere più insofferente e conflittuale.
Non voglio assolutamente demonizzare i Social Network ma è importante che il loro utilizzo sia qualcosa che ti faccia stare bene!
Per questo motivo, col prossimo paragrafo, voglio consigliarti alcune attenzioni che puoi prendere per goderti i Social senza cadere nei circuiti viziosi della FoMO.
Come fronteggiare la FoMO e goderti i Social Network
Ora ti consiglierò 4 strategie per mitigare quel mix di ansia e paura tipico della FoMO.
Segui i consigli che reputi migliori per la tua situazione e vedrai che ne gioverà sia il tuo rapporto con i Social sia i tuoi rapporti interpersonali.
– 1 – Riporta il focus sul presente
Allenati ad esser presente, la FoMO ti catapulta in una rete virtuale di foto, storie ed esperienze digitali che ti fanno perdere il contatto con ciò che ti circonda e sulla lunga distanza trascurare la realtà non è mai benefico.
Le vie migliori per potenziare la consapevolezza del presente sono la meditazione o la mindfulness.
Prova qualche corso su queste discipline o allenati da autodidatta con App o corsi online, ti assicuro che con una pratica costante vedrai enormi benefici sul tuo umore e potrai goderti i giri sui Social senza l’ansia di catapultarti nelle vite virtuali altrui.
– 2 – Fai un diario personale
Talvolta la FoMO è permeata di un aspetto tipico dell’ansia sociale ovvero il desiderio di approvazione pubblica.
Se presti attenzione alle “vanity metrics” (numero di like, condivisioni, commenti ecc..) per dar valore alle tue esperienze, perdi il la capacità di valutare cosa ha davvero valore per te.
Crea un diario offline (giornaliero o settimanale) delle tue esperienze significative, non postare sui Social, scrivi per te!
L’obiettivo è quello di imparare a dare valore a ciò che conta per te in base a quello che davvero pensi e senti, e non in base all’approvazione dei tuoi followers.
Vedrai che dopo un po’ potrai navigare sui Social network con uno spirito più distaccato e goderti le esperienze altrui senza svalutare le tue.
– 3 – Sii grato di ciò che hai
Lo so che sembra un consiglio da catechismo ma ti assicuro che funziona: concentrati su ciò che hai e non su ciò che ti manca.
Prendilo come un mantra, rimpettitelo, molti studi dimostrano che concentrarti su ciò che hai incrementa esponenzialmente la tua qualità di vita.
“Tutti escono e tu resti in casa a vedere serie TV?” Allora sarai esperto di serie TV! Cerca un amico appassionato di serie TV, uscite insieme e condividete quello che vi appassiona.
“La gente viaggia verso isole tropicali e tu sei a casa col gatto?” Sii grato della tua bella casa e del tuo bel gatto, infondo lo sai che nessuno può avere un gatto migliore del tuo. Il fatto che sia tuo, che ci hai passato del tempo insieme lo rende speciale per TE.
Se sei soddisfatto della tua vita e le isole tropicali restano il tuo più grande desiderio, allora prenditi il tempo per capire quando e in che modo ti sarà possibile andarci.
È dimostrato che la FoMO è inversamente proporzionale alla percezione della qualità di vita.
Meno percepisci la tua vita gradevole e appagante più ansia da FoMO vivrai.
Sii grato per ciò che hai, migliorerà notevolmente la percezione della tua vita. Provaci, è gratis!
– 4 – Cerca supporto
Nel caso avessi difficoltà a contenere la FoMO da solo, cerca il supporto di qualcuno.
Esiste una categoria di persone definite JoMO (Joy of Missing Out), ovvero persone che stanno bene quando sono disconnesse, persone che non hanno le notifiche attive sul cellulare e vivono senza profilo Instagram.
Cerca la persona più JoMO che conosci, frequentala e divertiti insieme a lei. Puoi chiedere consiglio su come faccia a godersi la vita anche senza lo smartphone a portata di mano.
Se nonostante tutto l’uso ansioso dei Social continua a persistere allora rivolgiti a uno specialista della salute come me che è specializzato in questo genere di difficoltà.
Con il supporto giusto riuscirai a goderti i Social e a riappropriarti del tuo tempo e della tua serenità!
Grande, la tua esplorazione della FoMO è conclusa!
Ora che sai qualcosa in più su quest’ansia spero ti sia venuta voglia di migliorare un po’ il tuo rapporto con i Social.
Prova a mettere in atto le 4 strategie che ti ho consigliato e vedrai che la FoMO diventerà un ricordo sbiadito.
In bocca la lupo!
Nel caso in cui sentissi il bisogno di un supporto personale non esitare a contattarmi.
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Last Updated on 31 Gennaio 2022 by Paolo Carrone