La Dipendenza da Internet è una problematica più diffusa di quanto si pensi.
Con questo articolo voglio aiutarti a capire se e quanto sei “Internet Dipendente”.
Le “virgolette” sono d’obbligo perché nonostante la Dipendenza da Internet sia una seria condizione psicopatologica, NON è possibile autodiagnosticarsela sul web.
Quello che oggi possiamo fare insieme è cercare di capire se hai una difficoltà correlata alla dipendenza online.
Ti aiuterò a mettere a fuoco l’intensità e la tipologia della TUA eventuale dipendenza da internet, in modo che tu possa comprenderne meglio i sintomi, le caratteristiche e capire meglio che possibilità hai per stare meglio.
Ti spiego di cosa si tratta!
Prima di tutto devi sapere che la Dipendenza da Internet, nota anche come IAD (Internet Addiction Disorder) è una problematica che investe una grandissima parte della popolazione.
Nel 2019 il Servizio di Ricerca del Parlamento Europeo ha stimato che l’uso problematico di internet investe fino al 54,9% delle persone che utilizzano gli spazi online (con un incremento del 25% rispetto a 5 anni prima).
Altri studi condotti negli USA evidenziano come la dipendenza da internet sia un fenomeno largamente presente nella popolazione:
I numeri della Dipendenza da Internet sono decisamente alti, quindi se questo fenomeno riguarda anche te, sappi che sei in buona compagnia!
Per via di della sua diffusione, la IAD è una problematica che ha ricevuto molta attenzione negli ultimi anni, permettendo ai professionisti della salute di analizzarla e affinare gli strumenti per diagnosticarla, prevenirla e trattarla.
Prendendo spunto dalla mia esperienza clinica e da alcune linee guida sulla diagnosi e trattamento della IAD ho pensato di proporti questo percorso in 4 Step per aiutarti a valutare quanto può esser problematico il tuo rapporto con l’online.
Iniziamo!
Primo Step: Controlla se hai qualche campanello d’allarme
La prima cosa da fare per capire se il tuo uso del web potrebbe tendere verso un abuso degli spazi digitali è quella di controllare i campanelli d’allarme.
Si chiamano “campanelli d’allarme” ma non ti devono creare allarmismo, puoi ritrovarti in alcuni di essi ma ciò non vuol dire che soffri di Dipendenza da Internet.
Leggi queste 5 situazioni e appuntati mentalmente quanto sono presenti nella tua esperienza.
- Tendi a perdere il senso del tempo quando sei online. Ad esempio: ti metti col naso sul PC o Smartphone di pomeriggio e senza accorgetene ti ritrovi a ora di cena; ti capita di andare sul web per vedere velocemente una cosa e finisce che chiudi internet ore e ore dopo.
- Ti senti in colpa quando usi internet. Ad esempio: credi che tu possa venire giudicato per le ore che passi online; tendi a stare connesso di nascosto o quando genitori/partner non ti possono vedere.
- Hai difficoltà a portare a termine i compiti. Ad esempio: ti poni un obiettivo di studio/lavoro per la giornata ma con la testa non riesci a stare sul compito e a terminarlo; tendi a rimandare le faccende della tua routine quotidiana perché investi tempo sul web.
- Ti senti euforico quando sei online. Ad esempio: ti senti super energico mentre navighi, guardi video, cerchi prodotti online; senti che stare sul web è decisamente più eccitante rispetto a tutte le esperienze della vita offline.
- Tendi a isolarti dagli altri. Ad esempio: parli meno e hai meno interazioni con le persone che ti circondano; nella tua settimana hai ridotto al minimo le attività che riguardano lo stare insieme ad altre persone.
Se ti ritrovi in almeno un paio di questi punti allora potrà esserti utile continuare con la lettura dell’articolo.
Tieni presente che oltre a identificare quali campanelli d’allarme ti appartengono è anche importante che tu faccia una stima dell’intensità e della frequenza con cui si presentano nella tua vita.
Secondo Step: Esplora i sintomi della Dipendenza da Internet
Questo è il passaggio più “clinico” dove ti mostrerò gli indicatori comuni a chi è dipendente da internet.
Ricordandoti che non puoi farti autodiagnosi di IAD, quindi in base alle tue capacità di auto-osservazione cerca semplicemente di capire quali sintomi della dipendenza da internet ritrovi nella tua vita.
- Tolleranza: aumenti di volta in volta la quantità di tempo che passi su internet. Ti senti bene online ma per mantenere questo stato di benessere necessiti di stare connesso sempre più tempo. Per gestire la richiesta crescente di ore da passare sul web ti ritrovi a ridurre il tempo che dedicavi ad altro come ad esempio il sonno o l’attività fisica.
- Astinenza: ti senti male a livello psicofisico se si interrompe la tua possibilità di accesso a internet. Se non puoi/ti vietano di collegarti alla rete sperimenti ansia e agitazione, hai pensieri compulsivi su cosa stia accadendo online e senti la mancanza nel non poter partecipare al mondo virtuale.
- Tono dell’umore: il tuo umore è correlato alla possibilità di accesso alla rete. Provi eccitazione o rilassatezza all’inizio delle tue attività online. Talvolta ti senti sconfortato, arrabbiato o depresso se non hai la possibilità di usare internet.
- Dominanza: hai sempre in mente le attività da compiere online. Pensi a cosa fare quando potrai stare su internet anche mentre svolgi altre attività non pertinenti al web. Talvolta i pensieri sono così persistenti da distrarti dalle attività reali che stai compiendo.
- Relazioni: ti ritrovi a trascurare o a dare poca importanza alle relazioni famigliari/amicali. Le uniche interazioni di valore sono quelle che hai online. A causa dell’uso di internet è possibile che sviluppi dei conflitti interpersonali con le persone che ti sono intorno.
- Ricaduta: hai la tendenza a riprendere le tue attività online anche se ti imponi di ridurle o cessarle. Non accetti limitazioni esterne per regolare il tuo accesso alla rete. Non sei mai riuscito a portare avanti un periodo di disconnessione totale dal web.
Ti ci rivedi in più di qualche sintomo?
Se sì è plausibile pensare che hai una difficoltà personale legata all’utilizzo di internet, ma non ti preoccupare, tutto è affrontabile!
Questa sintomatologia è tipica delle dipendenze comportamentali, delle quali fa parte anche la Dipendenza da Internet.
Come puoi immaginare l’uso problematico di internet si sposta su una scala che può andare da un uso eccessivo utilizzo dell’online che però non causa particolari disagi, fino ad arrivare a un uso esagerato del web che diventa l’elemento fondamentale della propria esistenza.
Per esser identificata come IAD è fondamentale che le problematiche descritte dai sintomi ti creino un “disagio clinicamente significativo” ovvero compromettano in maniera continuativa il tuo benessere in varie aree personali (lavoro/scuola, famiglia, rete sociale, ecc).
Con il Quarto Step vedrai le opzioni che hai a disposizione per migliorare la tua condizione, ma prima è importante capire a che tipologia appartiene la tua ipotetica dipendenza.
Terzo Step: Identifica che tipo di dipendenza online ti caratterizza
Le attività che si possono svolgere online sono pressoché infinite, per questo è importante che metti bene a fuoco su quale categoria del web hai sviluppato un “uso problematico”.
Ti presenterò le 5 principali categorie che inducono le persone ad abusare del web, ti invito a leggerle e a identificale quella/quelle che più senti ti possano appartenere.
Net
Compulsion
Sono i comportamenti compulsivi del web come il gioco d’azzardo o aste e acquisti online. Investire e spendere soldi su internet diviene un’abitudine necessaria e incontrollabile.
Cyber-relational Addiction
Riguarda l’istaurare relazioni amicali/amorose online. Internet diventa il principale/l’unico luogo dove stare in compagnia. Le piattaforme più utilizzate sono i social network, i siti di incontri, i forum e le chat room.
Computer Addiction
Sono le dipendenze correlate ai videogiochi. Gli spazi virtuali sono il luogo dove ci si può sentire a proprio agio e staccare dalla realtà quotidiana.
Cyber-sexual Addiction
Riguarda l’uso reiterato di siti con contenuti pornografici. Si tende a dedicare buona parte del proprio tempo e/o dei propri soldi cercando e consumando materiale pornografico online.
Information Overload
Ha a che fare con la ricerca spasmodica di informazioni online. Ci si perde nei meandri del web trovandosi a spendere il proprio tempo d’avanti a un monitor trascurando gli altri aspetti della propria vita.
Ti ritrovi in qualcuna di queste tipologie?
Perché è utile identificare una categoria di dipendenza?
È utile perché così hai più chiaro che non hai un problema con internet in generale, ma forse hai una difficoltà specifica (tipica della categoria) che viene fuori grazie ad internet.
Internet non è il problema, internet è il canale attraverso il quale si manifesta un problema/disagio/difficoltà che è nata altrove e ha trovato nel web un modo per sembrarti meno gravosa e dolorosa.
A questo punto dovresti aver chiari i campanelli d’allarme che ti avvisano di un uso problematico di internet, dovresti avere un’idea dei sintomi che riguardano una tua plausibile dipendenza, e infine dovresti esser riuscito a inserire la tua dipendenza in un categoria specifica.
Con l’ultimo step potrai farti un’idea su quale strada puoi intraprendere nel caso volessi prenderti cura di questa difficoltà.
Quarto Step: Come prenderti cura della Dipendenza da Internet
La buona notizia è che la IAD essendo una dipendenza comportamentale ha buone possibilità dai esser trattata con successo.
Il miglior consiglio che posso darti è quello di intraprendere una psicoterapia.
Nelle Dipendenze da Internet i sintomi sono spesso palesi me è complesso arrivare a comprendere e curare le difficoltà e le ferite che si nascondono dietro agli stessi sintomi.
Quindi se hai messo a fuoco di avere un disagio internet correlato è meglio se ti rivolgi a specialisti come me che sono formati per prendersi cura di queste difficoltà.
Se per qualche motivo la psicoterapia non è un’opzione percorribile puoi comunque iniziare a migliorare la tua condizione con alcune accortezze.
Il primo rimedio “fai da te” è quello di intraprendere un Digital Detox, puoi seguire la mia guida per strutturarne uno che faccia al caso tuo:
Programma il tuo Digital Detox in 5 semplici passi
L’altro rimedio evergreen è quello di rispolverare le relazioni vis a vis, passando del tempo con gli altri avrai meno tempo per stare online.
Puoi anche cercare tra i tuoi cari o tra gli amici qualcuno più sensibile all’ascolto e magari parlargli delle tue difficoltà col mondo online. Cerca qualcuno che possa supportarti con cui spendere del tempo in attività pratiche offline.
In aggiunta puoi scrivere un recap delle tue risorse, delle tue capacità, delle tue passioni e canalizzale in attività che ti tengano lontano dal web.
Son certo che con impegno e un po’ di supporto potrai vincere la tua battaglia.
Faccio il tifo per te! 
Nel caso in cui sentissi il bisogno di un supporto personale non esitare a contattarmi.
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Due cause e tre esercizi affrontare l’internet-dipendenza
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“Ricorda: attiva prima le connessioni neurali e poi di quelle WiFi “
– WiFi Psy –
Last Updated on 18 Marzo 2022 by Paolo Carrone